In una società in cui eroi e cattivi si scontrano continuamente in nome della pace e del caos, Deku, uno studente della U.A. High School che aspira a diventare il miglior eroe possibile, affronta il cattivo che imita l'eroe che ammira da tempo. Riusciranno Deku e il resto della U.A. High Class 1-A a proteggere il mondo ponendo fine a Dark Might, l'uomo che sostiene di essere il nuovo Simbolo della Pace?
Il 22 dicembre 1980 Shining di #StanleyKubrick arrivava per la prima volta nelle sale italiane. A quasi quarantacinque anni di distanza, il capolavoro diretto, prodotto e co-sceneggiato dal grande maestro, torna sul grande schermo in versione restaurata in 4k. Tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, #Shining è universamente riconosciuto come un assoluto cult della settima arte, avendo lasciato impresse nell’immaginario collettivo alcune delle scene più iconiche dalla storia del cinema.
Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e prevaricazione. Luigi vive la strada e, alla ricerca di un senso di appartenenza e di identità, si unisce a un gruppo di estrema destra dove respira ancora rabbia e sopraffazione. Un giorno Franco torna, rivuole i suoi figli, rivuole la sua famiglia, ma è un uomo che avvelena tutto ciò che tocca e rende chi ama prigioniero della sua ombra. Quella di Luigi e della sua famiglia è una storia che arriva al fondo dell'abisso per compiere un percorso di rinascita, costi quel che costi.
«Questo film è il racconto molto personale di momenti con mio padre emersi dai ricordi e rimasti vividi e intatti nella mia mente. Un racconto personale che credo però trovi la giusta distanza nel fatto che in mezzo al padre e alla figlia c’è sempre il cinema come passione, scelta di vita, modo di stare al mondo – dichiara Francesca Comencini – Intorno gli anni delle stragi, delle rivoluzioni sociali, della comparsa delle droghe, che stravolsero la vita di una intera generazione».